Il Sindaco della Città di Vallefoglia, Sen. Palmiro Ucchielli, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Ghiselli, e il Consigliere con delega alla valorizzazione e promozione dei borghi storici, Emanuele Brizi, comunicano che sono in fase di completamento i lavori di restauro delle mura castellane di Colbordolo.
Negli ultimi mesi, la ditta Mariotti Costruzioni S.r.l. di Serra de’ Conti (AN), dopo aver completato il ripristino dell’intero tratto delle mura di cinta, ha eseguito ulteriori interventi, tra cui la sistemazione della scarpata all’ingresso del castello con l’installazione di una rete rinverdita con stuoie, un guard rail in legno per la sicurezza stradale e la realizzazione di sottoservizi lungo la carreggiata. A breve, sarà programmata l’inaugurazione ufficiale di tutte le opere, che hanno comportato un investimento complessivo di 900.000 euro.
L’Amministrazione conferma il costante impegno nella valorizzazione e tutela dei borghi storici del territorio. In particolare, per Colbordolo, è in corso la ricerca di ulteriori finanziamenti, per un importo stimato di circa due milioni di euro, attraverso la partecipazione a bandi pubblici. Se ottenuti, questi fondi consentiranno la realizzazione di importanti interventi di rigenerazione urbana, tra cui:
- la riqualificazione dell’ex caserma dei Carabinieri con la creazione di quattro mini alloggi destinati a giovani coppie;
- la ristrutturazione del Centro Giovanni Santi, comprensiva dell’installazione di un nuovo ascensore;
- la riqualificazione della sala musica intitolata al Maestro Ontario Camillini, sede delle prove della Banda Comunale;
- il ripristino degli spogliatoi e il potenziamento dell’impianto di illuminazione del campo sportivo;
- la sistemazione del parco giochi adiacente all’ex sede comunale.
Con la conclusione del consolidamento delle mura castellane – dichiara il Sindaco – si aggiunge un ulteriore tassello a una serie di interventi che, in questi anni, hanno trasformato il volto del borgo: dalla metanizzazione alle nuove reti fognarie, dalle asfaltature – comprese quelle di Montefabbri e del Monte di Colbordolo – fino al recente ripristino dell’orologio dell’antica torre, che è tornato a segnare il tempo nel nostro centro storico. Se riusciremo ad accedere ai finanziamenti previsti, Colbordolo potrà diventare un vero e proprio fiore all’occhiello, insieme a Montefabbri e Sant’Angelo in Lizzola, per la bellezza e la qualità della vita nel nostro territorio.