"Domani, 10 dicembre 2024, 'Quota 204' con la battaglia di Pozzo Alto, uno spettacolo al Teatro 'G. Santi' di Bottega"

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Domani, 10 dicembre 2024, alle ore 9.00, il progetto "Quota 204" entrerà nel vivo con la rappresentazione teatrale “La battaglia di Pozzo Alto”, che si terrà al Teatro “G. Santi” di Bottega di Vallefoglia. L'evento è stato annunciato dal Sindaco e Presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo, Sen. Palmiro Ucchielli, che invita calorosamente tutti i cittadini, oltre agli studenti delle scuole invitate, a partecipare alla manifestazione.

L'evento, che avrà come protagonisti letture e rappresentazioni teatrali, ripercorrerà i tragici giorni del 30 e 31 agosto 1944, con un focus sulla battaglia di Pozzo Alto, uno degli episodi più significativi e dolorosi della Seconda Guerra Mondiale che ha coinvolto il nostro territorio. L'iniziativa, che si avvale della direzione artistica e organizzativa di Teatro Alte Marche, è frutto della collaborazione tra l'Unione dei Comuni Pian del Bruscolo e sostenuto dalla Regione Marche, con il sostegno di numerosi enti locali e nazionali, tra cui Auser, ANPI Pesaro, CRB 360°, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e Coop Alleanza 3.0.

L'intero progetto è curato da Francesco Brunori e Giacomo Tarsi, con la collaborazione di Leonardo Mattioli. Secondo il Sindaco Ucchielli, "Lo spettacolo rappresenta una straordinaria occasione per trasmettere alle nuove generazioni il significato di quei tragici eventi, affinché il ricordo del sacrificio dei nostri nonni e degli abitanti di queste terre non venga mai dimenticato e per dire basta alle guerre. È fondamentale che i ragazzi di oggi possano vivere la storia non solo attraverso i libri, ma anche attraverso la cultura e l'arte, per mantenere viva la memoria collettiva e le lezioni che essa ci offre."

L'evento si configura come una significativa iniziativa educativa, di grande valore per la comunità, che offrirà uno spazio di riflessione sulle ferite lasciate dalla guerra, ma anche sulla forza e la resilienza della nostra gente.

L'ingresso è libero, e si invita la cittadinanza a partecipare numerosa a questa giornata di memoria e di cultura.

 

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